Dieta Slim

Dimagrire può essere difficile, come mantenere nel tempo il risultato raggiunto.
Perdere peso è sì una questione di quantità, ma anche di qualità: è fondamentale ridurre gli apporti calorici giornalieri rispetto agli standard a cui il soggetto è abituato, ma al tempo stesso bisogna mantenere il corretto bilanciamento tra i diversi nutrienti: scegliere carboidrati e grassi di qualità, incrementando gli apporti di alimenti contenenti fibra (per esempio i cereali integrali), per combattere l’insulino – resistenza e facilitare il dimagrimento. L’alimentazione deve essere varia, evitando la monotonia e prevenendo gli squilibri nutrizionali. Le verdure devono essere di stagione, più saporite e nutrienti: gli ortaggi hanno una bassa densità calorica, ma al tempo stesso presentano un elevato potere saziante. Sono inoltre fonte di importanti vitamine e minerali e contengono sostanze con proprietà antiossidanti.
Coordinare la complessità di questi aspetti può essere difficile, attraverso il menù Slim verrai accompagnato verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Dieta Detox
Ogni giorno il nostro corpo, tramite meccanismi attivi a livello di alcuni organi come fegato e reni, si occupa di smaltire elementi di scarto del nostro metabolismo. Se la concentrazione di queste sostanze è troppo elevata, unita ad un’esposizione ambientale a sostanze dannose per la salute e ad una dieta povera di elementi nutrizionali fondamentali, il nostro corpo si sovraccarica di sostanze nocive. Il risultato è una continua spossatezza, una minore capacità di concentrazione, disturbi del sonno e sbalzi d’umore; spesso tutto questo si ripercuote anche a livello gastrointestinale con gonfiore addominale e difficoltà digestive.
Dieta Vegetariana
Scegliere una dieta vegetariana significa scegliere un approccio specifico per migliorare il proprio stato di salute con un occhio di riguardo verso l’ambiente.
Eliminando i grassi saturi della carne, si riduce il rischio di malattie cardiache. Le fibre contenute nei vegetali facilitano il controllo del peso e mantengono la pressione e la glicemia sotto controllo, così come l’assenza di grassi saturi migliora i profili lipidici e può ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro. La dieta vegetariana favorisce anche un sistema digestivo sano e contribuisce alla salute ossea, è ricca di antiossidanti e sostiene la salute cellulare. Inoltre, se ben bilanciata fornisce tutti i nutrienti essenziali per un buono stato di salute complessiva.
Dieta Microbiota
Frequentemente la nostra dieta è sbilanciata, ricca di carboidrati semplici fermentabili, noti come FODMAP, vengono rapidamente fermentati dalla flora batterica intestinale, causando gonfiore. Inoltre, richiamano acqua nel tratto gastrointestinale, inducendo risposte fisiologiche come la distensione addominale e le alterazioni delle abitudini intestinali, sia in soggetti sani che in soggetti affetti da disturbi gastrointestinali. Nel contesto della sindrome dell’intestino irritabile, questi fenomeni comportano un aggravamento della sintomatologia.
Numerosi studi dimostrano una riduzione significativa dei sintomi e un miglioramento generale del tratto gastrointestinale seguendo una dieta specifica, The Longevity Kitchen ti propone un menù studiato appositamente per migliorare la salute dell’intestino.
Dieta Sirt
Dai più recenti studi scientifici, esaminando un campione di 47.000 persone, è stata individuata una porzione del DNA che gioca un ruolo centrale nella regolazione del dispendio energetico. La molecola in questione potrebbe svolgere un ruolo centrale nell’aumento di peso: basterebbe “spegnerlo”, cioè inibirlo, per mantenere i propri risultati. Ma, prima che tutto ciò sia possibile, saranno necessarie ulteriore ricerche: in un domani non lontano, regolando l’espressione dei geni, si potrà promuovere il metabolismo.
Questo insieme di geni Sirt, che potrebbero essere stimolati da alcuni alimenti particolari, sono al centro di molte diete: la più famosa, a cui danno il nome, è la dieta Sirt.
Dieta Inflammaging
In una società in cui la lunghezza della vita e gli impegni correlati tendono ad aumentare sempre più è importante investire sin da giovani sul proprio healthy aging. I nostri piatti sono ricchi di sostanze antiossidanti e di vitamine, sono a basso indice glicemico, cucinati con i migliori metodi di cottura: tutto ciò aiuta il benessere generale del nostro organismo, prevenendo lo stress ossidativo e rallentando i processi dell’invecchiamento cellulare.
A causa di diversi fattori, sia esterni (ambientali, come l’inquinamento) sia fisiologici (come l’avanzare dell’età), oltre che per alcune scelte di vita (l’assunzione eccessiva di alcolici, l’abitudine al fumo, un’alimentazione scorretta, l’attività lavorativa intensa, lo stress psico emotivo), si può rompere un delicatissimo equilibrio nel nostro organismo: quello tra la produzione e l’eliminazione dei radicali liberi. Un’altra causa di aumentato stress ossidativo può essere una carenza di antiossidanti, dovuta sia ad una dieta povera di queste sostanze, sia ad un loro mal assorbimento.