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Quali sono i 5 luoghi del nostro Pianeta con la più alta concentrazione di persone ultracentenarie?
Quali sono i loro segreti?
La nascita di The Longevity Kitchen parte da qui.
Qui gli abitanti vivono in media 10 anni in più rispetto alle altre zone d’America. Alla base della loro longevità ci sono le scelte di una forte comunità Avventista che ha introdotto una dieta ispirata alla Bibbia. Una dieta vegana a base di verdure a foglia verde, noci e legumi. Il loro benessere è anche generato dall’approccio religioso alla vita e incentrato sulla socialità. Vivere una vita attiva, camminando e svolgendo attività manuali conserva la dinamicità del corpo, stimola la mente e il buon umore definendo un eccellente mix di ingredienti per vivere a lungo e in salute.
I piccoli villaggi di montagna della Sardegna sono una vera e propria culla della longevità, con una percentuale di ultracentenari tra le più alte al mondo. Si tratta di un mondo in cui tutto procede lentamente, lontano da ansia e stress. E dove la condivisione diventa importante. Le abitudini alimentari di Ogliastra hanno radici nella tradizione sarda e si basano su un consumo di alimenti prevalentemente di origine vegetale e una piccola percentuale di origine animale. Anche il vino, il tipico Cannonau, se consumato in maniera misurata ai pasti, è considerato salutare in quanto ricco di antiossidanti.
Alzarsi ogni mattina con uno scopo, o meglio, un Plan de vida e dedicarsi equamente al lavoro e ai propri affetti personali, così come sentirsi parte di una comunità e avere un motivo per cui alzarsi dal letto ogni mattina sono alcuni dei segreti dei longevi abitanti di Nicoya, in Costa Rica.
Non è difficile da immaginare, la dieta quotidiana di queste persone è fondamentale per il loro benessere. Cenare con un pasto leggero è tra le abitudini più ricorrenti, basando la propria alimentazione sulle cosiddette “three sisters” dell’agricoltura, ovvero, zucca, mais e fagioli.
Icaria è il luogo dove la dieta mediterranea ha consentito a 1/3 delle persone di vivere fino a 90 anni grazie ad una combinazione di diversi fattori: seguire una dieta mediterranea e dedicare tempo al power nap pomeridiano, benefico per l’organismo nella sua totalità.
Inoltre, trascorrere una decina di minuti all’aperto, sotto i raggi del sole, è un’abitudine frequente tra gli abitanti di Icaria, che, oltre al buon umore, aumenta la possibilità di assimilazione della vitamina D.
Questo arcipelago nel sud del Giappone è il luogo dove vivono le donne più longeve del nostro pianeta: una vita lenta, senza perdere di vista il proprio Ikigai, è il segreto di una vita vissuta pienamente. In particolar modo ritengono essenziale la componente sociale: il supporto, specialmente nei momenti di difficoltà, è fondamentale per il benessere fisico e mentale.
Stare in compagnia è quindi un toccasana per la salute. Seguono, inoltre, una dieta
basata sull’utilizzo di ingredienti locali, poveri di calorie, ma molto nutrienti. Tra tutti spicca la patata viola, che costituisce circa il 70% delle calorie assunte giornalmente.